L’art. 6 della L. 29.12.90 n. 405 prescrive l’obbligo, per i soggetti passivi IVA, di procedere al pagamento di un acconto sull’imposta sul valore aggiunto relativa all’ultimo periodo dell’anno (mese o trimestre), da effettuarsi entro il giorno 27 del mese di dicembre di ogni anno. Per il 2023, questo adempimento deve essere assolto entro il prossimo 27.12.2023. Il soggetto passivo tenuto al versamento dell’acconto IVA ha a disposizione tre modalità di determinazione dello stesso:
- metodo storico, che prevede il versamento dell’88% di quanto pagato nella liquidazione IVA del mese di dicembre 2022 o del quarto trimestre 2022 (da determinare sommando l’acconto e il saldo versato l’anno successivo);
- metodo previsionale, che comporta il versamento dell’88% dell’IVA effettivamente dovuta per il mese di dicembre 2023 o il quarto trimestre 2023 (calcolo, in via generale, difficile da ipotizzare con il rischio di versare un acconto di valore inferiore al dovuto);
- metodo analitico, che si perfeziona con il pagamento del 100% dell’IVA a debito dovuta in riferimento alle operazioni effettuate nell’ultimo periodo dell’anno (dicembre o quarto trimestre) fino al 20 dicembre 2023.
